L’Overbet può sembrare una linea molto “drastica”, ma non per questo dovrebbe essere evitata a priori. Anzi, spesso si rivela la scelta vincente. Scopriamo di più su questo particolare tipo di puntata.
Cosa è un’Overbet
Nel Texas Hold’em, per “Overbet” si intende una puntata di importo superiore al piatto. Questa può avvenire in qualsiasi momento della mano ed è un’esclusiva delle varianti di Poker in formato No-Limit.
Vi è solo un limite alla dimensione di questa puntata: il proprio stack.
Gli effetti di un’Overbet
L’Overbet è il tipo di puntata più grande a propria disposizione ed ha alcune peculiarità.
Si tratta di un investimento piuttosto corposo e pertanto non dovrebbe essere fatta con leggerezza: se la si usa come bluff, è necessario aspettarsi di avere successo la maggior parte delle volte.
Per quanto riguarda il proprio avversario, questi riceve un prezzo enorme per fare call e avere la possibilità di vincere il piatto. Questo in genere risulta in una quantità di Fold Equity molto elevata, che dovrebbe essere tenuta in considerazione quando si pianifica la puntata.
Il proprio range percepito risulterà molto polarizzato tra mani di estrema forza e bluff puri, altro fattore importantissimo da tenere in considerazione.
L’Overbet al River: quando utilizzarla
Le situazioni migliori in cui effettuare un’Overbet sono di solito quelle in cui vi erano uno o più progetti sul board che però non si sono poi chiusi, in generale quando sul River scende una carta bianca.
I motivi sono presto detti:
– se si ha una mano di valore il proprio obbiettivo sarà quello di spingere al proprio avversario all’Hero-call, inducendolo a pensare di avere uno di quei progetti bucati.
– se si sta effettuando un bluff, lo scopo è quello di generare Fold Equity extra grazie alla propria size in una situazione in cui ci si aspettano molti bluff-catch
Su un River più “scary”, che ad esempio chiude un progetto palese, l’Overbet non è in genere una buona idea. Si finirebbe infatti con il fare foldare troppo spesso il proprio avversario quando si ha valore e allo stesso tempo si investirebbero troppe chips in un bluff quando anche una size più piccola avrebbe gli stessi effetti.
Bilanciare bluff e valore
La parte più complessa di una strategia di Overbet non è tanto costituita dall’individuare il momento migliore per effettuarne una, quanto piuttosto dal bilanciare al meglio le proprie mani tra bluff e valore.
In genere, in mancanza di history particolare con il proprio avversario, l’Overbet è una linea che riceve molto credito e subirà una quantità elevata di fold.
Per questo motivo, quando si inizia un flow con un nuovo giocatore è sempre meglio cominciare effettuando più Overbet in bluff che per valore.
Quando una di queste viene scoperta è il momento di iniziare ad aggiungere qualche Overbet per valore: trattandosi di una linea molto particolare, questa rimarrà impressa nella mente dei propri avversari e ciò può essere sfruttato a proprio vantaggio.
Un discorso a parte riguarda i giocatori occasionali: questi hanno in genere opinioni diverse quando si parla di Overbet ed alcuni di questi le interpretano come segni di debolezza mentre altri di estrema forza. Contro di essi bisognerà usare maggiore cautela e prendere una nota il prima possibile a seconda delle loro reazioni.
Non è così semplice abituarsi ad utilizzare l’Overbet, in quanto nei primi tempi può sembrare un rischio eccessivo. Tuttavia, una volta presa confidenza con questa potente linea, si noteranno molte situazioni profittevoli e la varianza passerà in secondo piano.