Dopo un final table da 13 ore complessive, diviso in due Day (da 9 a 3 left, più il 3-handed conclusivo), il 38enne texano Jonathan Tamayo è riuscito a compiere la rimonta della vita: ripartito con 17bb, sette su nove al final table, Tamayo è riuscito a cingersi al polso il braccialetto più desiderato da ogni giocatore del globo incassando una prima moneta da 10.000.000$.
Nella nottata appena trascorsa, gli ultimi due baluardi da superare avevano il nome di Niklas Astedt, la leggenda del poker online favoritissimo alla vigilia, e l’amatore Jordan Griff, che in questi ultimi giorni ha sciorinato un poker tutt’altro che da ricreazionale…
IL COLPO DI SCENA
Pronti via e dopo nemmeno mezz’ora del 3-handed arriva la mano che stravolge gli equilibri. Su blind 2-4M, Astedt apre da bottone x2 con K-J e flatta la tribet di Griff da small blind a 28.000.000 con 9-9. Il flop 10 di fiori 9 di quadri 3 di quadri invita Griff a c-bettare 25.000.000. Astedt chiama.
Il turn è un J di fiori che apre doppio flush draw e regala la top pair allo svedese. Griff overshova 1.4x pot e Astedt dopo un tank da circa 3 minuti decide un po’ sorprendentemente di chiamare. I due sono praticamente pari stack e il K al river migliora la mano di “lena900” ma lo condanna egualmente all’eliminazione.

UN LUNGO HEADS UP
Il testa a testa parte dunque con Griff in vantaggio di circa 2.5 a 1, ma Tamayo riesce a tornare in partita in un flip pre: K-J vs 7-7. Flop 9TQ! Turn e river 5 e K gli regalano il pot e la prima chipleading dell’heads-up.
Dopo un paio di bluff ben piazzati, è Tamayo a giocarsi il primo showdown per la vittoria, ed è ancora un lancio di moneta: A-8 vs 6-6, ma Griff centra addirittura un 6 al flop e la partita prosegue. Per oltre 3 ore e mezza…
FLASHBACK MONEYMAKER – FARHA
La contesa si chiude con uno spot gemello dell’indimenticabile testa a testa tra Chris MoneyMaker e Sammy Farha del 2003: top pair vs 2-pair al flop. In quel caso su 10 4 5, Moneymaker aveva 4-5 e Farha T-J. Ieri notte, dopo l’open da bottone con 8-3 off (!) e il call di big blind con 6-9o, Griff e Tamayo decidono di metterle tutte in mezzo su flop 9 8 3. Check-raise per Griff, all-in Tamayo e call per Griff che vede svanire i sogni di gloria sull’A turn e il 5 river.

LA PREMIAZIONE
A incoronare Tamayo campione, oltre al padrone di casa Jack Effel, arriva, un po’ a sorpresa, il WSOP Main Event Champ 2015 Joe Mckeehen, amico di lunga data di Tamayo e tra i più scatenati del rail in questo atto conclusivo: “Sei un grande amico e un grande pokerista. Sono 20 anni che grindi e questa vittoria e il premio meritavi. Sono felicissimo che anche tu sia riuscito a entrare in questa ristrettissima cerchia”.
La replica del neo campione del mondo è breve e concisa: “Non riesco a crederci. Ho sempre giocato per i soldi, ma anche per il prestigio. Beh, direi che questo torneo – sorride – soddisfa discretamente entrambi i requisiti.”
