Hai deciso di fare sul serio nel poker online? Bene, allora c’è una skill che devi acquisire: il multitabling. Ossia, l’arte di grindare con più tavoli aperti.
Spesso ti capita di seguire alcuni giocatori che fanno streaming durante le loro sessioni. Ecco, avrai notato come tengano aperti almeno dieci tavoli in contemporanea, arrivando in alcuni casi a tenerne aperti diciotto.
Sembra roba da marziani, vero? Eppure loro hanno iniziato come te, cioè monotablando.
Se quindi la cosa ti spaventa, non preoccuparti. Con alcune accortezze e strategie puoi arrivare anche tu a gestire una grande quantità di tavoli senza fatica. Questa breve guida ti aiuterà a raggiungere questo obbiettivo.
Multitablare a poker: consigli per diventare una macchina da guerra

Il multitabling è essenziale se hai deciso di diventare un poker pro. Giocare su più tavoli in contemporanea ti consente di aumentare i tuoi profitti e a mantenere alto il tuo win rate. E, soprattutto, ti abbattere la varianza.
Ecco allora alcuni consigli da seguire per iniziare a multitablare e consolidare questa preziosa abilità nel tempo.
Allestisci una postazione adeguata
Potrebbe sembrare una cosa scontata. In realtà, avere una postazione da gioco adeguata è il presupposto fondamentale per poter grindare nel poker multitablando.
Molti principianti tentano il multitabling giocando su comuni computer portatili. In realtà, questi tipo di dispositivi sono adatti solo per chi gioca a poker in modo occasionale e ricreativo, non consentendo un multitabling spinto.
Le dimensioni ridotte dello schermo consentono l’apertura di un numero esiguo di tavoli. Per non parlare del fatto che, se vuoi tenerne aperti almeno quattro, devi rimpicciolire le grandezza delle finestre di gioco. In queste condizioni è arduo fare attenzione a cosa succede nei vari tavoli, e grindare diventa una mission impossible.
Ecco perché se vuoi multitablare, devi dotarti di una postazione come si deve. Per questo, è consigliato obbligatorio un computer desktop da infilare sotto la scrivania. Al desktop devi affiancarci un monitor di certe dimensioni. Un 24 pollici sarebbe il minimo sindacale, ma l’ideale è un 32. Magari pure curvo, in modo da avere una visuale completa.
Al computer devi aggiungere una scrivania idonea. Tavoli e mobili sono da bandire. Acquista una di quelle scrivanie da gaming, che ti permettono di avere uno spazio dedicato solo al gioco.
Infine, una sedia ergonomica è un must. Non pensare di poter stare seduto per ore su una comune sedia, quelle che usi magari per mangiare o guardare la TV. A lungo termine, la schiena inizierebbe a cedere, e le tue prestazioni ne risentirebbero.
E quanto costerebbe allestire una postazione per grindare? Tra computer, monitor, sedia e scrivania la spesa dovrebbe attestarsi sui 1000 euro. Se per te è troppo, puoi sempre tentare sul mercato dell’usato.
Ma ricorda: il poker professionale è un’attività imprenditoriale, e quindi necessita di alcuni investimenti monetari.
Automatizza le decisioni con i software
Altro presupposto fondamentale per multitablare è l’utilizzo dei software di tracking per il poker. I più utilizzati sono Poker Tracker e Hold’em manager. Questi programmi sono vitali per un pokerista degno di questo nome. Soprattutto per gestire più tavoli.
Se tieni aperti più tornei o partite, per forza di cose non puoi stare a osservare cosa fanno gli altri giocatori quando tu non entri nei piatti. Devi essere concentrato solo sui tavoli in cui entri in azione. E se gestisci 14 tavoli, stai sicuro che ogni 5 fold riceverai una mano che ti consente action.
Le statistiche fornite dai software sono un grande aiuto per il multitabling. Gli HUD riportano una serie di dati che sintetizzano le tendenze dei giocatori. Questo ti consente di calibrare le tue decisioni che devi prendere in un singolo spot, riducendo lo sforzo mentale. E ricorda comunque che devi imparare a prendere le note sugli altri giocatori.
Un altro software che ti può essere utile è Table Ninja. Si tratta di un software pensato per semplificare e velocizzare il multitabling nel poker online. Ti permette di eseguire azioni comuni (fold, call, raise) con tasti rapidi (hotkeys) e di gestire automaticamente molte situazioni di gioco.
A differenza di una postazione da gioco, i prezzi delle licenze di questi programmi sono piuttosto contenuti. I prezzi oscillano tra i 60 e i 100 euro. Un investimento contenuto, che però farà la differenza nel renderti un giocatore profittevole nel poker.
Aumenta il numero di tavoli in modo graduale
Se vedi altri giocatori che grindano con 18 tavoli aperti e stai pensando che anche tu devi iniziare subito così, la risposta è no. Quella del multitabling è una skill che si sviluppa in modo graduale e non tutta in un colpo.
Quando ci si siede a un tavolo da gioco, bisogna essere concentrati e dare sempre il massimo, in modo da compiere le scelte corrette. Giocare a poker richiede una certa forza mentale, che va quindi allenata e potenziata.
Jared Tandler, il mental coach di poker più famoso, paragona il multitabling con l’andare in palestra.
Quando ti iscrivi in palestra per fare body building, non puoi partire coni pesi da 100 kg se fino al giorno prima le uniche cose che sollevavi erano le buste della spazzatura. Devi farti un programma dove stabilisci da che punto partire e dove vuoi arrivare.
Così, parti dai pesi più leggeri. E le braccia ti faranno comunque male a causa dello sforzo. Con il tempo però, lo sforzo si assottiglia sempre di più fino a sparire del tutto. Questo vuol dire che i tuoi muscoli si sono potenziati, e quindi puoi passare al livello superiore.
La stessa cosa vale per il poker. Se fino a ieri giocavi al massimo due tavoli in contemporanea, non puoi pretendere di passare subito a dieci tavoli. Per questo devi farti un programma, magari da inserire nel tuo percorso di poker coaching.
Quindi, comincia multitablando un numero di tavoli che ti consente di giocare senza stress né cali di concentrazione. Dopo di che, aggiungi un tavolo.
Dopo la prima aggiunta, le sessioni diventano più faticose. La concentrazione cala, e le gli spot sbagliati aumentano. Ma è proprio in questi momenti critici che stai potenziando la tua mente. Così, quando vedrai che con tre tavoli riesci a restare focus senza cali nella qualità del tuo gioco, allora puoi passare a aprire il quarto tavolo. E così via.