Torna la nostra rubrica dedicata al team con uno dei membri più giovani in casa EvBets: stiamo parlando del classe ’97 Gregorio Dal Molin, che da circa un anno ha iniziato a spinnare per i colori giallo-neri.

“Dopo un anno off poker – esordisce – sono stato contattato dal buon ‘darkcrisio’ Cricelli che già avevo incontrato in Magia e ho iniziato quest’avventura con rinnovate energie. Sono ripartito dai 5 e arrivato rapidamente ai 10…”

Prima di approfondire il discorso legato al suo percorso con EvBets, abbiamo chiesto a Gregorio quali siano stati i suoi primi passi nel poker:

“Nasco come dealer! E ancora oggi di tanto in tanto do una mano in un piccolo circolo di Milano, la città in cui vivo e dove studio Filosofia, facoltà che ho scelto più per avere un ‘capitale umano’ che una formazione per un indirizzo lavorativo. Qualche anno fa ho iniziato online partendo a low buy-in con gli MTT e i sit da 27. Dopo un periodo da autodidatta mi sono affidato per un paio d’anni a PokerMagia, scuola che mi ha fatto crescere e indirizzato sugli Spin&Go.”

Nella vita di Gregorio, però, ci sono ancora diverse porte aperte e oltre gli studi universitari e il poker c’è anche una passione per la Moda.

“Ho fatto diversi shooting e partecipato anche a una sfilata. Non posso dire di fare il modello per lavoro ma durante la pandemia ho avuto una potenziale sliding door che purtroppo non si è concretizzata: sono andato a Roma per un casting di Gucci e purtroppo ho perso il 70/30…”

A gennaio, la prima esperienza live con il Team esalta Gregorio che però si ritrova a faticare dopo il level-up ai 20€:

“Appena tornato dalla Slovenia ho level-uppato per la prima volta ai 20, ma è stata più complesso del previsto. Ora sono tornato ai 10, ma mi voglio rimboccare le maniche per recuperare lo swing. Sono affamato! Negli ultimi mesi ho giocato poco visto che ero sotto sessione di esami, ma voglio mettercela tutta anche per provare a primeggiare nelle classifiche e conquistare un nuovo ticket per i live. Questa è sicuramente una delle cose più fighe dell’academy: giocare con un’ottima back e avere anche la possibilità di vincere buy-in per tornei dal vivo mi gasa parecchio. Peraltro avere avuto la possibilità di incontrare persone con cui per anni ho solamente chattato su discord è senza ombra di dubbio un valore aggiunto.”

Il 27enne di Sondrio si congeda con noi lasciando trapelare grande entusiasmo per il futuro:

“Se potessi giocherei solo a poker perché mi diverto veramente tanto. Online mi piace tantissimo, live è una vera e propria magia. E pur non avendo grandissima esperienza sento di potermi disimpegnare bene all’interno dei casinò. Al tavolo mi sento a mio agio. Sono molto competitivo e approccio il poker come uno sport. Mi piacerebbe riapprofondire gli MTT proprio però un discorso legato al live, ma al momento voglio provare a migliorare come Spinner. E in futuro chissà, magari fare anche il coach.”