Rieccoci puntualissimi con un nuovo ospite di casa Evbets! Dopo aver ascoltato qualche grinder, la parola torna oggi a uno dei coach della scuola che è ovviamente a sua volta un ‘clickatore seriale’ di Spin&Go. Stiamo parlando di Gennaro ‘Mastino134’ Lomasti (a sinistra in foto copertina) che da un anno a questa parte è entrata nella famiglia EvBets per dispensare il verbo e mettere al servizio dell’Academy tutta l’esperienza accumulata in questi anni.

Con lui, così come con gli altri, partiamo però da qualche anno addietro…

“Inizio ad approcciarmi al gioco da ragazzino, divertendomi d’estate con gli amici nei classici sit’n’go da 5 o 10€. Visto che me la cavicchiavo bene decido di provare a sperimentare il mondo dell’online e dopo qualche mese da semplice appassionato decido di entrare in PokerMagia dopo aver visto un loro banner su Facebook. Era il 2018, anno in cui sono entrato nel poker online con criterio. Nel giro di 3 anni riesco a scalare tutti i livelli fino ad arrivare ai 100€. E’ stato un periodo in cui ho studiato e giocato veramente tanto ed è stato fondamentale per la mia crescita.”

Gennaro, 28 anni da Napoli, decide dunque di mettersi in proprio. E nel 2023, dopo aver affiancato i Twister di iPoker ai 3-handed di PokerStars, si ritrova a giocare per più di una volta i max moltiplicatori:

“Perdo il 100k [quando era ancora con Magia, ndr.], il 50k e il 20k. Ai 100, ai 50 e ai 20. Nonostante siano state delle brutte botte ho reagito benissimo. Un quit di 10-15 minuti e stavo già ricliccando. Credo che il mindset sia uno dei miei più grandi punti di forza. Ad ogni modo, sentivo che cliccare da solo non mi soddisfaceva a pieno, per questo ho ricominciato a guardarmi intorno per capire se ci fosse qualcosa che facesse al caso mio.”

Ecco dunque la chiamata di EvBets, che Gennaro accetta in men che non si dica:

“La ‘colpa’ è sempre di Francesco Cricelli! – ride. Battute a parte penso che si tratti di una realtà che sta crescendo sempre più velocemente e, per come lavora, non può che avere avere ottimi prospetti! A oggi, per quel che concerne il grinding, sono sceso ai 20€: il field si è indurito e preferisco battere agevolmente un livello piuttosto che tribolare in un altro. Inoltre sono impegnato con le lezioni e voglio dare il massimo in entrambe le vesti“

Il giovane partenopeo si congeda con noi dichiarando di essere molto focus sul presente e avere ancora tempo per decidere cosa fare in futuro:

“Come mi vedo a 35 anni? Ancora non saprei; sicuramente potrei cimentarmi con maggiore continuità nel poker live, campo che ho ancora battuto abbastanza poco e nel quale devo ancora fare tanta esperienza. Ciò che sicuramente non lascerò, ma proverò ad affinare ancor meglio è la figura di coach. L’idea è quella di mettere un po’ da parte il player e diventare un punto di riferimento per quel che concerne la formazione.”