Rieccoci, come ogni lunedì, con la nostra rubrica ‘Fatta in casa’ dedicata ai membri del Team. Dopo aver scambiato quattro chiacchiere con Luca Maiorano, abbiamo preso quest’oggi un altro ragazzo che può fregiarsi della nomea di Mass Grinder Spin: stiamo parlando del torinese Nicolò Piantadosi che inizia subito con una doverosa premessa:

“Mi fa piacere che Dario [Quattrucci, ndr.] mi abbia presentato a te come mass grinder, ma ormai ho 34 anni e pur clickando tantissimo non credo di rientrare pienamente in quella categoria. Di certo con Evbets sono tornato a mettermi in gioco e riesco a stare tanto tempo davanti al PC con la passione di un tempo. Però oltre le 7 ore è dura…”

Nicolò ci racconta dunque la sua storia:

“Sono entrato nel mondo del poker facendo il dealer. Ho lavorato per diversi anni dando a carte fino a raggiungere il mio sogno di lavorare all’EPT [Malta 2015, ndr.]. Dopo di quello ho deciso di lasciare per mettermi a giocare. Dopo un primo approccio molto morbido, in cui giocavo MTT low stakes, ho deciso di provare al salto di qualità affidandomi a Emiliano Conti e alla sua scuola. Sono stato 3 anni con loro e sono stati 3 anni bellissimi. Emiliano è stato davvero il mio mentore, mi ha aiutato tantissimo sia a livello tecnico che e a livello mentale e gli sarò sempre grato.“

Dopo questo importante percorso di formazione, Nicolò si ritrova a dover rivalutare le sue abitudini da ‘grinder’:

“Mi sono fidanzato! Così ho capito che era arrivato il momento di battere nuove strade, cercando una variante che mi desse un po’ più di elasticità in termini di tempo e, possibilmente, qualità della vita. Ho visto sui social questa nuova scuola a cui scrissi inizialmente per entrare nella sezione MTT, ma dopo qualche valutazione con Francesco Cricelli ho optato per la strada Spin&Go, che è fondamentalmente ciò che cercavo, anche in termini di stimoli.”

Da inizio 2024 Nicolò inizia a fare amicizia con la disciplina ma solamente da qualche mese ha iniziato a fare sul serio:

“Nel giro di due mesi sono passato dai 5€ ai 20€ nei Twister di iPoker. L’obiettivo è quello di stabilizzarmi a quel livello e magari arrivare a giocare con continuità i 25€ di PokerStars. Ringrazio tutti i coach, specialmente Pietro [Bulfon, ndr.] con cui mi sono confrontato tantissimo e grazie al quale sento di essere cresciuto molto.”

Il final step per sentirsi a tutti gli effetti parte della famiglia Evbets non può che essere un torneo Live in gruppo:

“Ho vinto la classifica per il live di ottobre a Nova Gorica e non vedo l’ora di conoscere di persona i ragazzi con cui mi confronto quotidianamente. Sento davvero tanta armonia: mi sembrano tutte persone super e mi hanno aiutato sia a livello didattico che a livello di testa. In questi mesi continuerò a impegnarmi tanto, sperando di arrivare in Slovenia con la grinta giusta per stringere rapporti… e shippare il torneo!”