Lo spot ti è sicuramente famigliare: hai sparato due bordate in bluff su Flop e Turn senza successo e ora – sul River – sei indeciso se continuare o meno. Vediamo cosa dovresti considerare prima di premere il grilletto.
Iniziamo con il dire che non tutti i bluff sul River sono uguali. Alcuni dovevano essere previsti sulle street precedenti, altri invece potrebbero nascere su un River particolarmente buono.
Bluff “programmati”
A seconda della texture del board oppure delle tendenze del tuo avversario, potresti avere in mente di sparare una terza bordata prima ancora di vedere la carta sul River.
La Fold Equity del tuo bluff in questo caso è stata costruita sulle strade precedenti e sfrutta il fatto che ti ritrovi con un vantaggio di range importante.
Questo accade spesso sui board più connessi: in queste situazioni il tuo avversario arriverà di solito al River con un range piuttosto largo e potrebbe trovarsi in difficoltà su una bet grossa.
Tra l’altro se hai la possibilità di effettuare una 3barrel significa che il tuo avversario si è limitato al call su Flop e Turn. Quando il board è connesso, difficilmente avrà usato questa condotta con una mano eccezionale.
Un errore molto comune è infatti quello di puntare troppo spesso questi board su Flop e Turn solo per arrendersi al River, proprio quando una puntata avrebbe il maggior successo. In questi casi cerca di partire con l’idea di puntare molto spesso 3 strade, oppure non farlo affatto.
Non dimenticare le tendenze del tuo avversario. Più largo questo chiama Flop e Turn, più sarà costretto a foldare sul River (se non si tratta di una Calling Station).
Al contrario, un giocatore dal fold alle cbet molto alto, raggiungerà il River con un range forte e puoi aspettarti meno fold del solito.
Bluff “colti al volo”
Ci sono situazioni in cui, sebbene il tuo piano non fosse quello di bluffare su più strade, il Turn ed il River sono così buoni che sarebbe davvero un peccato interrompere le puntate. Parliamo di carte che per un motivo o per l’altro migliorano la tua Fold Equity, ossia:
- Migliorano il tuo range percepito (o peggiorano quello del tuo avversario)
- Ti rendono difficile avere un bluffing range
Carte che aiutano il tuo range percepito
In genere si parla di overcards al flop. Di solito il range di chi effettua una cbet è più carico di overcards rispetto al range di chi la chiama e per questo dovresti considerare il bluff su queste carte.
Attenzione però: i reg più capaci potrebbero facilmente intuire quello che stai cercando di fare e proprio per questo darti più azione quando scende una carta alta.
Lascia perdere l’idea del bluff anche contro i giocatori Calling Station. A questi non interessa troppo il tuo range e se hanno una coppia avranno comunque problemi a foldarla..
Carte che ti rendono difficile avere un bluffing range
Può sembrarti contro-intuitivo all’inizio ma – se hai a che fare con un giocatore capace – un bluff dove questo sembra impossibile è probabilmente un buon bluff.
Se ad esempio apri da UTG e spari 3 bordate su un board molto “anonimo”, sarà molto difficile per un avversario chiamarti anche se si ritrova con una coppia forte. Non c’erano progetti e non sono scese Scary Cards, che mai potrai bluffare?
Speriamo che questi consigli possano darti un’idea migliore di quali spot siano buoni e quali no per effettuare una triple barrel. Se pensi che la situazione sia giusta per spararne una, non avere paura di perdere un piatto grosso: se il tuo bluff dovesse fallire, avresti comunque coltivato un’immagine aggressiva semplice da sfruttare in futuro.